Risparmiare con il cashback: è davvero possibile?

Con la diffusione del cashback, vista anche l’aria di diffidenza che c’è (per certi versi anche legittima) sulle novità del web, c’è chi si chiede se è possibile risparmiare con il cashback. E se, magari, c’è una sorta di ‘non detto’ che può portare a qualche fregatura dietro l’angolo.

In questo paragrafo mettiamo i punti sulle i.

La risposta è univoca e certa

Risparmiare con il cashback è possibile. Lo diciamo chiaro e tondo. La risposta è chiara e netta in tal senso. Ad oggi, nel momento in cui si scrive, non c’è nessuna prova che dimostri il contrario, anzi! I conti, infatti, sono matematici: se paghi un prodotto 100 e poi hai un rimborso di 20, allora quel prodotto alla fine lo pagheresti 80.

Ed è proprio questo il punto. Il rimborso è un qualcosa che, comunque, avviene regolarmente (e sarebbe strano il contrario). Certo, magari non è istantaneo ma nel giro di un paio di giorni lo si potrà avere sicuramente.

Quindi la risposta è sì: con il cashback si risparmia. E anche tanto!

Occhio ai portali che ti fanno risparmiare un bel po’ di tempo

Adesso, però, c’è un’altra domanda a cui bisogna rispondere. Se con il cashback si risparmia, come si può risparmiare? Quali sono le tappe e gli step da seguire? Innanzitutto c’è da dire che sono molto semplici e veloci.

In primis è necessario trovare uno di quei portali che riescono a dare il cashback. Una volta che l’hai trovato, infatti, devi soltanto iscriverti e lasciare i tuoi dati. Va da sé che in primis i tuoi dati sono al sicuro – se scegli ovviamente una piattaforma affidabile – e in secundis, comunque, più dati inserisci e più c’è la possibilità che ti possano arrivare delle offerte molto interessanti e personalizzate.

Una volta che ti sei registrato, dovrai soltanto scegliere l’ecommerce che, a tuo parere, ha i prezzi e i prodotti migliori. E, poi, effettuare comodamente il tuo acquisto, senza nessun’altro check.

Per il rimborso, ci sarà una procedura automatica: il tuo acquisto verrà tracciato dalla piattaforma in modo che si noterà come tu sia ‘passato’ per quel portale e, quindi, il rimborso ti verrà messo in uno dei tuoi conti senza alcun tipo di problemi.

I tempi sono di solito molto stretti, nel giro massimo di una settimana dovresti avere la somma che ti aspetta. E, poi, magari, proprio grazie a quella somma, procedere a fare un altro acquisto.

Il rimborso può essere davvero notevole

Per concludere, bisogna comprendere a quanto ammonta il rimborso. E qui non c’è una risposta univoca. Perché sono diverse le condizioni da rispettare. In primis, dipende molto spesso dall’entità dell’acquisto, soprattutto se il cashback viene fornito in forma percentuale.

Il 10% di 1000, ovviamente, non è il 10% di 2000. Se, poi, il cashback è a cifra fissa devi sapere che quel cashback vale solo per quell’e-commerce, e non per tutti quelli inseriti nel portale. Infatti, ogni negozio di commercio elettronico, in tal senso, è autonomo e quindi decide nella massima libertà a quanto ammonta il cashback.

Come puoi immaginare, sfruttando questa iniziativa non è che diventi ricco sfondato. Però è la somma che fa il totale: nel senso che un rimborso oggi, un rimborso domani alla lunga vedrai un bel tesoretto che ti consentirà di appianare l’aumento dei costi dovuto alla crisi.

Non è certamente un caso che il cashback sta davvero spopolando ed è uno dei settori dove il numero degli utenti aumenta vertiginosamente. E, almeno fino a ora, sembra che non voglia minimamente arrestare la sua poderosa e incredibile crescita.

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